Shungite

La Shungite è una pietra a grana fine di silicati inglobati in una matrice di carbonio. Di tipo I o Elite si presenta in colore antracite – specchio (argento) composta dal 98% di fullereni, mentre di tipo II è di colore nero, composta dal 50-60% di fullereni. I principali giacimenti si trovano in Russia nella regione della Carelia, più precisamente nel Lago Onega, al confine tra Russia e Finlandia. La Shungite prende il nome da un piccolo paesino del lago chiamato Shunga.

Da tempo immemore i russi utilizzano questa pietra per scopi terapeutici con risultati stupefacenti. Sul piano fisico essa può essere utilizzata per assorbire tutto ciò che può arrecare danno ad un organismo vivente (sebbene non esistano studi scientifici che abbiano dimostrato con certezza la validità scientifica di tali proprietà, le vengono attribuite capacità di schermatura dalle radiazioni elettromagnetiche e radioattive). Inoltre viene consigliata a coloro che sono sempre stanchi e stressati per sostenere la loro energia vitale e stimolare le difese immunitarie. 

È una pietra che non si deve mai ricaricare e non ha bisogno di essere purificata.  

Ha la capacità di sbloccare il 1° chakra in quanto è un accumulatore di energie. Posta nell’ambiente lo armonizza e neutralizza le disarmonie energetiche eventualmente presenti a causa di onde elettromagnetiche. Sul piano psicologico la Shungite calma le paure e le fobie sepolte nel profondo dell’individuo e ne neutralizza l’insicurezza.