Le Rune: come utilizzarle e il loro significato

Le Rune

Le Rune sono un insieme di caratteri che compongono l’alfabeto runico, segni usati dalle antiche popolazioni germaniche.

La leggenda scandinava narra che Odino scoprì le Rune, quali sorgenti magiche di ogni potere e sapienza, dopo essere rimasto appeso a testa in giù a un ramo del Frassino Yggdrasill, l’albero cosmico, per nove giorni, senza bere e senza mangiare. Divenne così dio veggente, capace di leggere le Rune, l’alfabeto del destino

 

Interrogare le Rune

Il termine Rune deriva dal norreno run-, che significa “segreto, sussurro”, alludendo al fatto che le Rune ci sussurrano al cuore “segreti”, ci svelano visioni. Le Rune vengono infatti utilizzate come strumento di divinazione per rispondere ai nostri quesiti. Il momento di lettura delle Rune deve essere un momento meditativo, di profonda connessione con il divino in noi. Interrogando le Rune, stiamo aprendo un dialogo con la parte più sacra e antica che dimora in noi stessi, la parte che conosce già ogni cosa ed è collegata al sapere del Cosmo.

Le Rune si conservano in un sacchetto di cotone di colore nero o rosso.

Si estrae 1 Runa al mattino per avere un’idea sulla giornata, cosa accadrà oggi? 

Si estraggono 3 Rune per rispondere alla domanda con sì o no: se tutte e 3 sono positive è un sì, se sono tutte rovesciate è un no, se ne abbiamo due positive su tre la risposta è ancora positiva. La terza runa, quella negativa, ci indica però le difficoltà e su cosa si deve intervenire per avere il massimo successo. Le tre Rune estratte si possono leggere anche in diverso modo: la prima indica il problema così com’è, la seconda cosa si deve fare di conseguenza e come deve essere il nostro atteggiamento mentre, la terza, ci dice che cosa accadrà.

Si estraggono 5 o 7 Rune per vedere ciò che avverrà in futuro.

5 rune: la prima Runa ci parla del passato e cosa ha causato la situazione attuale, la seconda Runa ci indica il presente, il problema che esiste (o non esiste) al momento attuale, la quarta Runa ci indica l’aiuto che ci possiamo aspettare di ricevere, mentre la quinta ci dice quale aspetto del problema deve essere accettato e non si può modificare. La terza Runa ci espone il risultato finale. Entro tre mesi accadrà quanto rivelato.

7 Rune: la prima e seconda indicano una questione, la terza e quarta sono i fattori del passato che ne sono la causa, mentre la quinta e sesta sono rune di avviso che ci aiutano a modificare le cose sulle quali si deve intervenire. La settima Runa ci da poi il risultato per farci apprendere come ci dobbiamo muovere.

 

Significato delle Rune

In totale le Rune sono 24 più la Runa senza nome e simbolo, che viene chiamata Occhio di Odino. Qui di seguito le elenchiamo con i loro significati.

MANNAZ: l'avo divino, l'uomo.

GEBO: il dono (in cambio di un altro dono), lo scambio su tutti i piani e l'interazione di due forze, il sigillo sacro.

ANSUZ: il potere divino, creatore, il Dio Odino, il mondo degli Dei, il potere della parola, l'incantamento.

OTHALA: proprietà immobiliare ereditaria, proprietà chiusa che interagisce con l'ambiente circostante.

URUZ: la forza originaria, la potenza originaria e il bue primordiale, l'energia fertilizzante originaria, la forza bruta.

PERTHRO: la sorte, le leggi originarie, divinazione per conoscere le leggi del Wyrd, matrice, parto. 

NAUDHIZ: il fuoco vitale, il fuoco di necessità,il destino, il sollievo dallo sconforto, costrizione.

INGWAZ: Il Dio avo, il Dio della terra, cuore-espansione, fissazione.

EIHWAZ: Il tasso, l'albero della vita e di morte, asse del cosmo, asse di vita, centro. 

ALGIZ: Forza protettrice, donna cigno (valchiria), mano aperta. 

FEHU: la ricchezza al tempo stesso materiale e spirituale, il potere, l'energia cosmica che si raccoglie, la vacca primordiale/potere creatore. 

WUNJO: la gioia, l'estasi, Odino, la Via, parentela tra esseri, armonia nel clan, insegna della tribù.

JERA: il ciclo della vita, il ciclo del sole, l'eterno ritorno, unione del ciclo e della terra

KENAZ: il fuoco padroneggiato, il fuoco della creazione, la cremazione funeraria/liberazione e anche l'infiammazione interiore. 

TIWAZ: la giustizia, l'equilibrio, l'armonia, la fedeltà, il Padre celeste, il Padre primordiale, il pilastro e la volta celeste.

BERKANA: La madre Terra, il pilastro cosmico nel suo volto femminile, i seni della terra, la matrice.  

EHWAZ: Il cavallo come veicolo dell'anima negli altri mondi, i gemelli divini, l'unione, il matrimonio, gli eroi gemelli. 

LAGUZ: le acque primordiali, l'energia vitale, la crescita organica. 

HAGALAZ: irraggiamento, seme primordiale, uovo di ghiaccio primordiale, archetipo del seme, archetipo cosmico. 

RAIDO: il carro solare, il carro di Thor, il viaggio. 

THURISAZ:  la spina (difesa e attacco), il nemico dell'avversità, la difesa, il martello, le forze brute. 

DAGAZ: la luce del giorno, l'equilibrio fra la notte e il giorno, l'eterno ritorno differente. 

ISA: ghiaccio, immobilità, forza statica, materia/antimateria originaria.

SOWILO: La ruota solare sacra, il fuoco solare, il fuoco originario, il potere. 

ODINO (Runa Bianca): La runa del destino. L’estrazione della runa bianca fa affiorare le più profonde paure, ma anche il bene supremo, le possibilità più vere e tutti i sogni costruttivi, sono rinchiusi in quel biancore. La runa bianca richiede un’azione di coraggio, un salto nel buio una richiesta di fede. 

 

Dove si comprano le Rune 

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