Diamante Cullinan: il tesoro della Corona britannica

Incoronazione Re Carlo III

Lo scorso 6 maggio Carlo III è stato incoronato re nella magnifica Abbazia di Westminster a Londra. Accanto a lui, la sua consorte Camilla è stata incoronata regina. Durante la cerimonia religiosa, c’è la fase dell’investitura: al re vengono consegnati alcuni oggetti, tra cui il globo reale, due scettri e ovviamente, la corona di Sant’Edoardo. Questi gioielli reali sono composti da oro e pietre preziose come diamanti, rubini, smeraldi e zaffiri. Di particolare rilevanza è il Diamante Cullinan, detto anche Stella d’Africa.

 

La storia del Diamante Cullinan

Il Diamante Cullinan è il più grande diamante grezzo finora mai trovato. Il 25 gennaio 1905 Fred Welles, un sovrintendente della miniera Premier Diamond presso Pretoria–Sud Africa, vide spuntare un grossissimo cristallo che risultò essere un diamante gigantesco dal peso di 3106 carati pari a 6 ettogrammi. In onore di Sir Thomas Cullinan, presidente della miniera venne dato alla pietra il nome di Cullinan. Sir William Crookes, che lo studiò prima del taglio, confermò che la pietra era un bellissimo diamante, limpidissimo, con un punto nero nel centro e con colori attorno alla macchia nera, molto vivaci, che cambiavano girando l’analizzatore. Il governo del Transvaal (Sud Africa) lo acquistò per 150.000 Sterline e lo donò il 7 novembre 1907 al Re d’Inghilterra Edoardo VII, in segno di riconoscenza per la ottenuta Costituzione che accordava al Transvaal un governo autonomo. Prima del suo viaggio per l’Inghilterra il Cullinan fu assicurato per 1.250.00 sterline e il suo trasporto creò grossi problemi. Agenti di polizia furono posti a sorveglianza della nave che doveva trasportare il Cullinan; in realtà la nave trasportava un falso, in quanto il vero diamante fu semplicemente inviato con un pacco aereo.

Per le delicatissime operazioni di taglio del Cullinan fu scelta la Asscher’s & Co di Amsterdam. Il taglio del diamante era difficile e rischioso visto l’enorme peso; si pensò quindi che non si poteva realizzare un’unica gemma. Joseph Asscher, il tagliatore, passò alcuni mesi solo per decidere in quali punti segare il grezzo e alla fine il diamante fu inciso con una speciale lama progettata appositamente. La leggenda narra che piazzata la lama sul piano di sfaldatura, alla prima martellata la lama si spezzò e il Cullinan rimase illeso. Fu montata un’altra lama e finalmente il diamante si spaccò esattamente come ipotizzato dal tagliatore: diviso in due parti dal peso di 2029,94 e 1.068,09 carati.

Dalla prima parte si ottenne un bellissimo diamante a forma di goccia che fu denominato Cullinan I, del peso di carati 530,20, dalla seconda un altro bellissimo diamante rettangolare ad angoli smussati denominato Cullinan II dal peso di carati 317,40. Dal resto delle due parti si ottennero altre sette pietre di differenti tagli che mantennero il nome Cullinan seguito da un numero romano, più 96 diamantini tagliati a brillante per un totale di 9,5 carati. L’operazione del taglio richiese ben otto mesi di lavoro, il Cullinan I e il Cullinan II sono i due diamanti tagliati più grossi al mondo, nonché i più perfetti di taglio, di colore e di purezza; assolutamente privi di qualsiasi difetto.

 

Le 9 divisioni del grezzo e le successive pietre tagliate

Il Cullinan I impreziosisce lo Scettro reale. 530,20 carati, taglio a goccia, è il secondo più grande diamante tagliato al mondo;

Il Cullinan II è inserito nella Corona Imperiale. 317,40 carati, taglio a cuscino, è il quarto più grande diamante tagliato al mondo;

Il Cullinan III e il Cullinan IV fanno parte del tesoro della Corona, una spilla appartenuta alla regina Elisabetta II.

Il Cullinan V, tagliato a cuore modificato di 18.85 carati, originariamente montato in una spilla per la Regina Mary, per essere poi indossato nella sua corona in sostituzione al Koh-i-Noor. Questo dopo che il Koh-i-Noor fu rimosso per essere incastonato nella nuova corona realizzata per la Regina Elisabetta nel 1937.

Il Cullinan VI fu originariamente donato da Re Edoardo a sua moglie, la Regina Alessandra. Attualmente è montato in una collana di diamanti e smeraldi che appartierne a Elisabetta II.

Il Cullinan VII e il Cullinan VIII fanno parte del tesoro della Corona,  una spilla appartenuta alla regina Elisabetta II.

Il Cullinan IX, taglio a pera, incastonato in un anello con montatura di platino, appartenuto a Elisabetta II e noto come Cullinan Ring.

 

Foto Gallery Didoni

In foto 9 riproduzioni a misura reale del diamante Cullinan realizzate nel nostro laboratorio Didoni.

Alcuni sono in quarzo idrotermale e altri in cubic zirconia.