L’obelisco nella storia e in cristalloterapia

Monumenti nel mondo

L’obelisco è un poliedro, comunemente conosciuto per essere un monumento celebrativo formato da un tronco alto e stretto, che culmina con una punta piramidale. È nato nell’antico Egitto e veniva posto a protezione di città e templi, per volontà del Faraone con l’intento di invocare la protezione di Ra, il Dio Sole. La sua funzione era quella di canalizzare energie celesti e divine verso la terra, tant’è che la punta è un polo dal quale si accumula energia. Inoltre, l’obelisco rappresentava anche un simbolo di potere, ricordando ai sudditi il forte legame tra il Faraone e le divinità.

L'imponenza degli obelischi estasiò anche l’imperatore Augusto che li portò a Roma come simbolo di grandezza e come bottino di guerra dopo che conquistò l’Egitto nel 30 a.C. Dal XVI secolo essi furono valorizzati e utilizzati come punti focali per la ricostruzione della città romana, prima su iniziativa di Sisto V e poi su iniziativa dei successivi Papi.

Roma è la città che tuttora conserva il maggior numero di obelischi al mondo, se ne contano ben 13. L’Obelisco Lateranense situato in piazza San Giovanni in Laterano è il più alto del mondo con i suoi 32,18 metri di altezza.

Proprietà degli obelischi

L’obelisco è paragonabile a una spada, si protende dal suo basamento verso l'alto, creando un ponte tra la terra e il cielo. È utile lavorare con torrette e obelischi quando si desidera equilibrare il piano spirituale con quello fisico e si ha bisogno di trovare la stabilità. Possiede la capacità di disperdere l’energia in tutte le direzioni. Il flusso energetico generale parte dalla punta e si dirige verso il basso fino ad uscire dal basamento.

Per purificare i cristalli è sufficiente posizionarli intorno alla base degli obelischi e lasciarli per tutta la notte.

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